Amedeo Anelli si occupa di poesia, filosofia, critica, teoria della Letteratura e d’Arte con numerose pubblicazioni anche di libri d’artista e d’arte (Con Edgardo Abbozzo, Gino Gini, Fernanda Fedi, Wilma Look, Sauro Cardinali, Manuela Traini, Guido Conti, Feuei Tola…). Neve pensata (Mursia, 2017; ed. in francese Neige pensée (Libreria Ticinum, 2020), traduzione di Irène Duboeuf), Polifonii (Ikon, 2019), Pentru o singură voce (2024) in romeno e in italiano, traduzione Eliza Macadan, L’Alphabet du monde (Editions du Cygne, 2020), traduzione di Irène Duboeuf, Quartetti. Ai grandi piccoli ed ai piccoli grandi (Libreria Ticinum, 2020, illustrato da Guido Conti), Invernale e altre temperature / Hivernales et autres températures (traduzione francese Irène Duboeuf, Voghera, Libreria Ticinum, 2022), Des voix enrobées de silence (Editions du Cygne, 2024, traduzione di Irène Duboeuf) sono le sue ultime raccolte poetiche. Nel 2016 è stato inserito in Poesia d’oggi. Un’antologia italiana a cura di Paolo Febbraro (Elliot) e Antologia di poeti contemporanei. Tradizioni e innovazioni in Italia (Mursia) a cura di Daniela Marcheschi. Traduttore dal russo di diversi volumi di poeti novecenteschi come la recente raccolta di Nikolaj Gumilëv, Nel giorno in cui il mondo fu creato (Avagliano 2020). Ha fondato e dirige dal 1991 la rivista internazionale di poesia e filosofia «Kamen’». È membro di diverse istituzioni nazionali ed internazionali. Nel 2021 ha curato per Mimesis l'edizione delle poesie di Roberto Rebora Poesie (1932-1991). Fra le numerose monografie di arti visive ultima L’intero e la parte. Fernanda Fedi opere 1969-2022, (Lecce, Manni, 2023). Al Conservatorio Superiore di Parigi a maggio 2021 è stata eseguita la composizione per soprano e quattro strumenti (2021) di Alexandre Jamar Neve sognata su testi tratti da Neve pensata. Nel 2014 gli è stato conferito il Premio Barbarossa per la cultura. Per FUOCOfuochino ha pubblicato Versi in treno (2020) e Tre poesie da Suono (2025).