Graziano Krätli è nato a Torino e vive negli Stati Uniti, dove lavora come bibliotecario alla Yale University. Ha pubblicato traduzioni (Kipling, Poe, James Hogg, poeti indiani e indiani americani), capitoli, saggi, articoli e recensioni, principalmente sulla cultura manoscritta arabo-islamica dell’Africa occidentale e sulla letteratura anglofona dell’India moderna e contemporanea. Suoi contributi sono apparsi su riviste e volumi come Studi piacentini, World Libraries, Rain Taxi, World Literature Today, Anuari de Filologia. Antiqva et Mediaevalia, Modernism/modernity, Book History, Postcolonial Text, Journal of Postcolonial Writing, Islamic Africa, A History of Indian Poetry in English (Cambridge University Press, 2015) e The Arabic Literature of Africa: The Writings of Mauritania and the Western Sahara (Brill, 2015). Ha curato la raccolta di saggi The Trans-Saharan Book Trade:Manuscript Culture, Arabic Literacy and Intellectual History in Muslim Africa (con GhislaineLydon; Brill, 2011) e l’epistolario Why Should I Write a PoemNow: The letters of Srinivas Rayaprol and William Carlos Williams, 1949-1958 (University of New Mexico Press, 2018). Per FUOCOfuochino ha pubblicato Minima Indica o di come io, in questo gran casino, mi sento a casa (2018).

 

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