Dario Roberto Dioli nasce a Milano nel 1978. Vive per oltre metà della sua vita da agricoltore e allevatore nella vicina campagna di provincia, fino a quando anche l’ultimo albero viene sostituito da una logistica. In seguito lavora principalmente nei settori della cinofilia e del turismo. Viaggia nei Balcani, in Francia e in Portogallo. Bloccato in Italia nel periodo Covid riprende la frequentazione con la penna, i colori, le forbici e la colla. Si sposa con Zewditu, la donna più bella di questa terra. Pubblica due mini sillogi poetiche e due plaquettes: Au bout du monde / fino al termine del mondo (PAV, 2022), Per le persone amate, per i maestri, per trovare cure al male (Amarganta, 2023), Lunghi silenzi (Gattili, 2023), e Smartworking (Pulcinoelefante, 2023, illustrata da Marie Sugimoto). Suoi lavori di collage, fotocollage e scritture asemiche sono pubblicati sui magazine Maintenant (Three Rooms Press, USA, con i quali si esibisce in performance dada), Door is a Jar (Editor Maxwell Bauman,USA) e Word for / Word (Editor Jonathan Minton,USA). Sue scritture asemiche sono presenti sul blog “The New Post Literate” (Editor Michael Jacobson, USA). Insieme alla sua amata da poco stampa testi brevi e/o immagini sotto il nome etiope Asatami Legesse, micro-non editore-sartoriale. Per FUOCOfuochino ha pubblicato Piove (2024).